La Sciagura di Andrea Scanzi

31 Maggio Teatro Comunale di Thiene

“La Sciagura”, Andrea Scanzi torna sul palco con un nuovo spettacolo
Cronaca di un governo di scappati di casa

Dopo il grande successo di Renzusconi (2018) e Il cazzaro verde (2019-2020), Andrea Scanzi – giornalista, scrittore e autore – ritorna sul palcoscenico con un nuovo spettacolo di satira politica intitolato La sciagura – Cronaca di un governo di scappati di casa.

Tratto dall’omonimo bestseller edito da Paper First, Scanzi porta in scena uno spettacolo ribelle e irriverente, offrendo un’analisi tagliente del percorso politico di Giorgia Meloni. L’opera si situa a metà strada tra informazione e indignazione: “Rivendico pienamente il titolo di questo spettacolo. Ho le scatole piene del clima sussiegoso della stampa nei confronti della premier”.

Per la firma de Il Fatto, questo governo rappresenta una vera sciagura, disastroso e incoerente. Le sue azioni vengono raccontate con una lettura fulminante, evidenziando le criticità della destra e l’evanescenza colpevole di una classe dirigente “oltremodo imbarazzante”.

Il monologo è irresistibile, ricco di musica, satira, fervore e pulsione civile, senza reticenze né sconti. Scanzi racconta gli scivoloni seriali del ministro dell’istruzione Valditara, quelli del ministro della cultura Sangiuliano, le inchieste su Santanché e Delmastro, il capodanno letteralmente col “botto” del deputato Pozzolo e le tesi tragicamente oscurantiste del generale Vannacci.

Lo spettacolo dedica spazio anche al ricordo di Paolo Borsellino, ignobilmente citato da questi governanti che con lui non c’entrano nulla, e alle canzoni di Gaber e Guccini, che Meloni ama ma evidentemente non comprende.

Uno spettacolo accorato e imperdibile per raccontare questi tempi sbandati, interpretare il presente e resistere a questo inesorabile tracollo della “politica politicante” nostrana.